Il silenzio degli altri


Guardo.
Un gruppo di giovani blogger stanno pianificando strategie per un nuovo lavoro che svilupperanno insieme.
 Si sono seduti a due passi da me.
Sono contento di questo, anche del fatto che abbiano scelto di stare proprio qui, in un luogo lontano dalle dinamiche del loro mondo.
Sono contento di vederli entusiasti, propositivi e attivi. Il mondo va così e non è una prerogativa solo per la giovane età.
Anche Ercole, si siede qua e fa progetti.
Progetta la sua fuga, l'uscita di scena in maniera eclatante.
Non si è mai rassegnato all'idea di andarsene in forma anonima.
Ci va qualcosa di grosso, mi ripete sempre, che poi la gente si ricorda di me.
Dovremmo cercare di ricordarci più spesso di ciò che ci passa a fianco, di tutti i silenzi che evitiamo di decodificare per paura di scoprirne il vero suono.
Macchine bizzarre...
Abbiamo un solo motore e lo utilizziamo poco e male.

Commenti

  1. molto saggio Ercole...

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    1. La saggezza cos'è? Tempo trascorso o evidenze inevitabili?

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    2. Il tempo non c'entra...purtroppo

      Eri

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    3. Il tempo sedimenta cose che neppure pensiamo di aver ingerito, ma che un bel momento diventano energia inevitabile.

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  2. Risposte
    1. Alla fine, le parole restano sempre l'unico punto in comune tra le generazioni. E vanno usate con affetto.

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